25-09-2024

Che cos′è ITACA

L′Istituto ITACA e il suo Protocollo


Che cos′è l′Istituto ITACA?

L′Istituto ITACA è un Organo Tecnico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nato nel 1996 come associazione di tipo federale e senza fini di lucro, il cui obiettivo consiste nell′avviare azioni condivise dal sistema regionale per promuovere e garantire un efficace coordinamento tra le Regioni stesse e assicurare il miglior raccordo con le Istituzioni Statali, gli Enti Locali e gli Operatori del settore. ITACA opera inoltre su obiettivi di coordinamento e armonizzazione in settori chiave dell′attività della Pubblica Amministrazione, cercando di valorizzarne l′autonomia e la responsabilità.
Nel 2005 ha adottato la definitiva denominazione “Istituto per lInnovazione e Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale”, la quale, pur confermando l′identità statutaria, ne sottolinea l′impegno anche sul versante delle tematiche inerenti alla sostenibilità ambientale.


Che cos′è il Protocollo ITACA?

Il Protocollo ITACA nasce nei primi anni 2000 dall′esigenza delle Regioni e delle Amministrazioni Comunali di dotarsi di strumenti validi per supportare politiche territoriali di promozione della sostenibilità ambientale nel settore delle costruzioni, attraverso leggi regionali, regolamenti edilizi, gare d′appalto e piani urbanistici. È stato realizzato dall′Istituto ITACA, nell′ambito del Gruppo di lavoro interregionale per l′Edilizia Sostenibile istituito nel dicembre 2001, con il supporto tecnico di iiSBE Italia (international initiative for a Sustainable Built Environment) e ITC-CNR, e approvato il 15 gennaio 2004 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
I principi su cui si basa lo strumento sono:

  • individuazione di criteri, ossia i temi ambientali che permettono di misurare le varie prestazioni dell′edificio posto in esame;
  • definizione di prestazioni di riferimento (benchmark), con cui confrontare quelle dell′edificio ai fini dell′attribuzione di un punteggio corrispondente al rapporto della prestazione con il benchmark;
  • “pesatura” dei criteri, che ne determinano la maggiore e minore importanza;
  • punteggio finale sintetico, che definisce il grado di miglioramento dell′insieme delle prestazioni rispetto al livello standard.